1+1=1.
Dialogo filosofico al pianoforte su mente, realtà e neuroscienze
© 2017
Partendo da una disamina sul concetto di «realtà» quale luogo di tensione relazionale e interpersonale che costringe gli interlocutori a confrontarsi con qualcosa e qualcuno «differente da noi», gli stimoli proposti all’interno di tale «seminario culturale» sono condotti per mano di uno scienziato filosofo, uno psicologo pianista e una cantante. Tale conduzione ha tra i suoi punti di forza quello di presentare un dialogo critico sul tema della «relazione» come condizione fondante della consapevolezza della necessità che per definire sé stessi ci si debba confrontare con gli altri.
La conferenza-spettacolo 1+1=1 è infatti un dialogo filosofico al pianoforte su mente, realtà e neuroscienze. Un’occasione di riflessione culturale, manageriale e psicosociale sul tema della relazione interpersonale e del clima organizzativo affrontata da una prospettiva originale.
Il setting in cui si svolge questo dialogo curioso, sorprendente e certamente d’ispirazione è sorprendente: due studiosi esperti della mente e delle interazioni di queste con la realtà – filosofo e psicologo – dialogano tra loro sui temi dell’identità e della relazione ma… è la musica che tramite una voce profonda accompaganta dalle note del pianoforte fa da contrappunto e approfondimento esemplificativo. Mostrando quanto all’origine di tutto si torni sempre a lei.
Soggetto e testi originali: Riccardo Manzotti e Massimo Bustreo
regia: Emanuele Pasqualini
produzione: Compagna Pantakin da Venezia
Teti Cortese la cantante – la voce della musica
Emanuele Pasqualini il filosofo – l’occhio della scienza
Max Bustreo il pianista – l’orecchio della psicologia